Osteopatia Pediatrica

Migliorare lo stato di Salute di un Bambino, aiutando i naturali processi di autoregolazione, è importante per favorire il corpo del neonato a bilanciare quelle tensioni tissutali che il sistema può aver accumulato durante la gravidanza o al momento del parto. In questa fase di crescita, i tessuti del Bambino sono molto plastici, quindi hanno un'elevata capacità di adattarsi all'ambiente esterno. Ciò permette al Bimbo di confarsi perfettamente rispetto alla sua "casa", l'utero, di organizzarsi rispetto agli ostacoli che lui stesso incontrerà al momento del parto, nonché di adattarsi velocemente all'ambiente esterno dopo la nascita.

Genetica ed epigenetica c'insegnano che Mamma e Bambino hanno un rapporto simbiotico ove l'uno è parte dell'altro, questo ci indica che si può aiutare il processo di crescita del Bimbo sin dalle prime fasi di sviluppo embriologico, intervenendo sulla Mamma. Durante la gravidanza infatti, la gestante può sviluppare tensioni ed organizzarsi in posture non fisiologiche, che poi si riversano sull'utero e quindi sul Bambino in crescita. A questo stadio, nel neonato, è presente un organizzazione tissutale non ancora consolidata e per questo molto ricettiva agli stimoli esterni, ciò favorisce enormemente eventuali interventi correttivi che permetteranno una veloce riorganizzazione posturale del sistema corpo e che farà da base per le seguenti tappe evolutive.

Aiutare il Bambino nelle fasi precoci di sviluppo, significa migliorare sensibilmente il suo stato di Salute; attuale, rispetto al sintomo presentato e futuro, intercettando velocemente possibili "sbilanciamenti" del sistema, che possono manifestarsi anche a distanza di tempo.

L’Osteopatia si occupa non solo delle disfunzioni somatiche importanti, ma favorisce anche la salute dei soggetti che presentano lievi problemi strutturali o organici, attraverso un completo e paziente approccio. Il maggior impegno e obiettivo dell’Osteopatia pediatrica è proprio il mantenimento della salute e la prevenzione dell’insorgere di disordini energetici o di malattie.

Accompagnando la loro crescita sarebbe indicato far ricevere ai bambini trattamenti osteopatici ad intervalli regolari, per favorire il loro potenziale di salute e di sviluppo. Anche il neonato sano e forte, che ha appena affrontato la “fatica” della nascita, può sicuramente trarre grande benefico da qualche trattamento osteopatico.

Durante il parto il neonato può esser posto al rischio di alcuni disturbi somatici a causa di particolari situazioni: presentazione podalica, primo parto, travaglio lungo e difficile, parto gemellare, uso di anestesia epidurale, anomalie uterine, estrazione con ventosa, uso di ossitocina, ecc. …tutte queste situazioni possono alterare la struttura del bambino con effetti a breve e lungo termine, che si potrebbero manifestare con rigurgiti, difficoltà di suzione, otiti ricorrenti, fino ad arrivare a problematiche posturali anche importanti visibili solo dopo qualche anno. Da qui l’importanza di un primo controllo anche subito dopo la nascita.

La Natura dota già spontaneamente il bambino della capacità di crescere al meglio e rafforzarsi autonomamente. Si pensi al movimento della suzione messo in atto naturalmente dal neonato, funzionale anche alla riarmonizzazione delle ossa craniche.

L’Osteopatia non fa altro che assecondare e rinforzare la naturale predisposizione alla salute ed alla guarigione, insita nella vita.

Il trattamento osteopatico non è invasivo e consiste in piccole delicate pressioni in punti specifici del corpo, al fine di indurre un recupero fisiologico delle strutture.

Le applicazioni dell’Osteopatia Pediatrica

L’osteopatia rappresenta un valido e prezioso supporto nella cura di disturbi ricorrenti tra i quali:

Disfunzioni assiali e appendicolari:

• Torcicollo miogeno
• Plagiocefalia (asimmetrie del cranio e della faccia)
• Scoliosi, iper-cifosi, iper-lordosi
• Disfunzioni somatiche vertebrali e degli arti
• Lesioni del plesso brachiale
• Piede piatto, cavo, torto

Problematiche otorinolaringofaringee:

• Otiti
• Riniti
• Respirazione orale
• Bronchite
• Asma

Problemi oculari:

• Ostruzione dotti lacrimali
• Strabismo
• Astigmatismo, miopia, ipermetropia

Disfunzioni della digestione e disfunzioni oro facciali:

• Disturbi della suzione e della deglutizione
• Rigurgito e reflusso gastroesofageo
• Coliche e stipsi
• Malocclusioni dentali e disfunzioni orofacciali

Altro:

• Mal di testa, emicranie
• Disturbi del sonno
• Ritardo nello sviluppo fisico e intellettuale
• Disturbi comportamentali e difficoltà nell’apprendimento